E' vero, questo non è un piatto particolarmente estivo e rinfrescante, ma non si possono mangiare sempre insalate e pomodori! I cassoni romagnoli non sono altro che delle piade, tirate più sottili, farcite, ripiegate su sé stesse, chiuse e cotte un pò più a lungo. Il ripieno classico è fatto con le rosole, erbe spontanee della zona difficilmente reperibili in commercio ma anche con spinaci e erbette, pomodoro e mozzarella o con quello che si preferisce. La piada o il cassone andrebbero cotti su una piastra/padella di ghisa o di terracotta, ma in mancanza di queste può andar bene anche una padella antiaderente. La preparazione non è particolarmente lunga, l'impasto ha una lievitazione molto più breve di quello della pizza, e anche la cottura è sicuramente più veloce e, cosa non da poco, non dovendo accendere il forno anche in questo periodo si possono preparare senza troppi problemi. Le foto purtroppo stavolta proprio non rendono, sono state scattate di sera, quindi con luce artificiale (gialla, ahimé).
Per 4 cassoni
Ingredienti: 500gr di farina tipo "0" - 75 gr. di strutto - un pizzico di sale - Acqua o latte quanto basta , tiepidi - 1/2 bustina di lievito secco, oppure 2gr di bicarbonato*
* io ho usato 10gr di lievito di birra
Unire assieme tutti gli ingredienti in modo da ottenere un impasto abbastanza sodo (non lavorarlo eccessivamente perché si potrebbero formare delle bolle durante la cottura), fare riposare per circa un' ora coperto da uno strofinaccio. Suddividere l'impasto in 4 parti che, una volta distese con il mattarello, devono formare delle "piade" di circa 25-30 cm. di diametro. Lo spessore dipende molto dai gusti e può andare da due fino a sei millimetri Disporre su una metà della piada il ripieno, richiudere quindi il cassone, facendo aderire bene i bordi per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura, utilizzando anche la parte ricurva di una forchetta per sigillare bene.
Cuocere ora i cassoni sulla piastra o sulla padella: la cottura và eseguita a fuoco medio-basso, in modo che si cuocia non solo la pasta ma anche il ripieno, e il cassone và rigirato spesso. Far attenzione alla cottura non solo dei due lati ma anche dei bordi . Servire subito.
Cassoni
Cuocere ora i cassoni sulla piastra o sulla padella: la cottura và eseguita a fuoco medio-basso, in modo che si cuocia non solo la pasta ma anche il ripieno, e il cassone và rigirato spesso. Far attenzione alla cottura non solo dei due lati ma anche dei bordi . Servire subito.
Cassoni
I know, this is not a particularly refreshing summer dish, but you can't eat salad and tomatoes forever! The cassoni are a typical dish of Romagna, and they consist of a piada, rolled thinner, stuffed, folded, sealed and cooked a bit longer (than the piada). The classic filling is made with rosole, herbs of the Romagna area or also with spinach and chard, tomato and mozzarella or whatever you prefer. Piada and cassone should be cooked with a flat heavy iron pan or earthenware pan, if you don't have them just use a non-stick saucepan. Preparation is not particularly long, the dough doesn't need to rise as long as the pizza dough, the cooking is surely faster and last but not least, as you don't need to use the oven you can prepare it even now without any problem. The pictures this time don't do justice to the dish, I took them at night, which means that I used artificial - and yellow - light.
Makes 4 cassoni
Ingredients: 500gr (2.2cup - 17.6oz) flour - 75 (0.325 up - 2.6oz) gr. lard - 1 pinch of salt - Water or milk as needed, warm - 7gr (1 ½ tsp) dried yeast or 2gr (½ tsp)baking soda*
* I used 10gr (2tsp) brewer's yeast
Makes 4 cassoni
Ingredients: 500gr (2.2cup - 17.6oz) flour - 75 (0.325 up - 2.6oz) gr. lard - 1 pinch of salt - Water or milk as needed, warm - 7gr (1 ½ tsp) dried yeast or 2gr (½ tsp)baking soda*
* I used 10gr (2tsp) brewer's yeast
Mix together all ingredients until you'll have a firm dough (don't knead it too much, otherwise during cooking some bubbles will come out on the surface), then leave it to rest for about an hour, covered with a cloth. Now divide the dough in 4 and roll in 25-30 /(10-12inch) diameter "piade". The thickness depends on you, from 2mm (0.08inch) to 6 mm (0.2inch). Place the filling on half of the piada, fold the dough and seal the edges together by pressing down lightly. Then fold the edge of the dough up, and create a seal by using a fork. Cook the cassoni on the pan at medium-low heat: you need to turn it often in order to cook the dough but also the filling and the edges. Serve hot.
Uh quanto mi piacciono i cascioni.
ReplyDeleteSenti mo', secondo me il lievito proprio non ci va, il bicarbonato sì ;)
io preferisco patate e salciccia, e sono bellissimi
ReplyDeleteDalle mie parti lo chiamiamo crescione! Il mio preferito è sempre stato con pomodoro e mozzarella. Che bello quando mia nonna mi preparava il crescione e lo vedevo cucinare sulla teglia! Che bei ricordi!
ReplyDeleteCIao 0_0Tina
Marco: dici? La ricetta me l'ha data un amico romagnolo, li proverò anche col bicarbonato la prossima volta.
ReplyDeleteGunther K. Fuchs: grazie, anceh a me piacciono tanto con ptate e salsiccia! :P
Tina: Ecco un altro nome! In effetti queste sono le tipiche ricette regionali che si preparano da generazioni, mia nonna però non me li ha mai fatti (lei faceva i "calzoni", con olio al posto dello strutto e cotti al forno)
mmmmh :)
ReplyDeletema è difficoltoso girarlo????
perchè ho delle visioni di me stessa che sconsolata guardo il cassone sul piano cottura e le gatte che guardano me serafiche pregustando il ripieno del cassone? O______o'''''
Sara: no, basta usare una o due spatole belle larghe, così alle micie... prrrr! ;D
ReplyDeleteooooook...
ReplyDeleteti faccio sapere...
prossimamente vado in montagna e prevedo di farli con il VERO taleggio (quel che si trova...) poi ti faccio sapere :)
Sara: OooOhoooh, buoooooono il taleggio! :P
ReplyDeletemh
ReplyDeleteallora so cosa portarti come strenna regalizia :)
Sara: :-o :-P
ReplyDeletescrivimi a zenzeroecannella@gmail.com
a guardarli vien voglia di mettersi subito all'opera per sfornarne un bel po'!! Brava!
ReplyDeleteche buono è... qui però lo chiamiamo caLzone... ahahha ;-) non l'ho mai fatto: mi segno la ricetta, mi pare proprio che ti sia riuscito alla perfezione.
ReplyDeletebaci!
Cineklo: grazie!
ReplyDeleteSalsadisapa: Anche qui in effetti, solo che il calzone che conosco io nonha lo strutto!
Calzones are on my menu 12 months of the year, and yours is gorgeous, Pip!
ReplyDeleteSusan: thanks! :)
ReplyDeletedelirioooooooooooo!
ReplyDeleteHo le traveggole a quest'ora.. :)
Non ho ancora pranzatoooooooo!
che visione paradisiaca.. grazie!
:-***
Sandra: oh mi spiace farti venire le traveggole! ;) Grazie a te!
ReplyDeleteTI confermo che il lievito di birra , nè il bicarbonato) va nell'impasto.
ReplyDeleteE io sono romagnola da generazioni. E' però vero che la prepazione col lievito ne esce più leggera e digeribile. A casa mia la piada si fa e si mangia al momento, e una volta era così, un pane quotidiano. Buona piada!
Anonima: la piada sfogliata che ho provato a fare in effetti non aveva né l'uno né l'altro. Ma, sai, ho eseguito la ricetta in base alle indicazioni. Proverò sia con bicarbonato sia senza. Grazie di essere passata! :)
ReplyDeleteChe buoni che devono essere Pip. E complimenti anche per le foto che, nonostante tu dica il contrario, a me sembrano bellissime! Dovresti vedere le mie!!
ReplyDeleteQuesta ricettina la provo....domani!!!
LaSere: grazie, ma sarà che sono una perfezionista e non sono quasi mai soddisfatta! ;)
ReplyDeleteLa ricetta l'ho data io a Pip!
ReplyDeleteSenza bicarbonato o lievito la "Piada" si brucia! E' una regola che ogni romagnolo sà!
In piadineria viene usato lievito (non di birra) e strutto (al posto dell'olio): ce l'ho di famiglia :D.
Varianti con olio e bicarbonato adesso sono sempre più rischieste. Ma una dose troppo elevata di bicarbonato influisce sul colore, facendola diventare giallina (non che questo ne rovini il sapore più di tanto). Appena vi vengo a trovare ti porto un po' di campioni :D .
Ti consiglio due nuove varianti molto interessanti per far felici i tuoi commensali:
-Pomodoro, Mozzarella, Cotto , Carciofini.
-Pomodoro, Mozzarella, Salsiccia, Funghi, Cotto. (Boscaiolo)
- In piadineria di solito mescoliamo le patate lesse alla salsiccia, facendo una sorta di "pasta" che risulta molto piacevole al palato.
- Ovviamente accompagnate il tutto con un buon Sangiovese Superiore Riserva!!!!!!!
Bene io torno a vendere armi che mi si addice di più...
Sono contento che la ricetta sia piaciuta! Te ne spedisco altre per Mail quando vuoi!
Ciao Pip.
Shadowcaster: oh ma eccolo l'autore della ricetta, bentrovato! ;)
ReplyDeleteOrmai i tuoi cassoni sono richiestissimi, danno seria dipendenza, non possiamo più farne a meno! Ho provato la versione sia con lievito sia con bicarbonato ma preferisco con il primo, decisamente. Sarà che ho esagerato col bicarbonato?! :-o
Il ripieno boscaiolo m'ispira, invece i carciofini non mi piacciono.
Mah, insomma, quand'è che ci vieni a trovare e ce li prepari tu stesso? Lavora di meno che è meglio! ;)