E' passato più di un mese dall'ultimo post, ma questa è stata un'estate davvero poco produttiva in cucina. Il caldo in genere frena parecchio la mia creatività, quest'anno poi si è anche rotta la gelatiera e ho detto addio alla sperimentazione di gelati e sorbetti. Finalmente però il caldo afoso qui al nord si è attenuato, così lo scorso fine settimana ho deciso di riappropriarmi della cucina; l'occasione, un barbecue con gli amici. Per accompagnare del pollo marinato con limone, aglio, rosmarino, sale e tanto pepe nero ed un'insalata mista, ho scelto un pane profumato dalla salvia fresca dell mia piantina :-) e reso soffice soffice dal miele di tarassaco.
Ingredienti: 300ml di acqua - 250gr di farina di grano duro -125gr di farina tipo Manitoba - 125gr di farina tipo 00 - 9gr di lievito di birra fresco - 10-12 foglie di salvia tritate* - 2 cucchiaini e ½ di sale - 1 cucchiaino di zucchero - 1 cucchiaio di miele - 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
*per un aroma più deciso aggiungerne qualcuna in più
Con Macchina del Pane o impastatrice: Mettere gli ingredienti nella MdP secondo le istruzioni del costruttore e selezionare il programma impasto. Al suono del beep aggiungere la salvia.
A mano: Mescolare la farina con il sale, aggiungere gradatamente l'acqua tiepida, il lievito fatto sciogliere in un poco d'acqua e zucchero e infine il miele. Impastare bene in modo da ottenere un impasto morbido ed elastico e aggiungere l'olio e la salvia. Lasciare lievitare, coperto, per tre ore.
Prendere l'impasto, sgonfiarlo e, su una superficie infarinata con farina di grano duro, formare un'unica stringa. Unire le due estremità in modo da realizzare una grande ciambella, sistemarla in una teglia ben infarinata o rivestita di carta forno e lasciar lievitare ancora per almeno 30 minuti. Infornare a 240° gradi e cuocere per 12-14 minuti.
It's been more than a month since last post, but this was a very unproductive summer in my kitchen. Hot weather normally stops my creativity, in addition this time my ice-cream maker got broken, so I had to say goodbye to ice-creams and sorbets testing. Finally, the hot and sultry weather here in the north of Italy has softened, so last week-end I took possession again of the kitchen in occasion of a BBQ with some friends. We had chicken marinated with lemon juice, garlic, rosemary, salt and a lot of black pepper, fresh salad and I made a very scented and soft bread with taraxacum honey and fresh sage took from my plant. :-)
Ingredients: 300ml (1.2cup - 10.5oz) water - 250gr (1.1cup-8.8oz) hard wheat flour -125gr (0.5cup - 4oz) Manitoba flour - 125gr (0.5cup - 4oz) plain flour - 9gr (2tsp) brewer's yeast - 10-12 sage leaves, finely chopped* - 2 ½tsp salt - 1tsp sugar - 1tbs honey - 2tbs extravirgin olive oil
*for a stronger aroma add few more
*for a stronger aroma add few more
With a kneader or a bread machine: Put all ingredients into the kneader or the bread machine, following the constructor's instructions, selecting kneading program (the basic one), for bread machine. At the beep add sage. Leave the dough to rise for three hours.
Without a kneader or a bread machine: Mix flours with salt, add by degrees warm water and yeast - melted in a bit of water with sugar, and then honey. Knead until you'll obtain a soft and elastic dough, then add oil and sage. Leave the dough to rise for three hours.
Take the dough and, on a floured surface (use hard wheat flour), form a unique streak and then bring together both ends in order to form a ring shape. Transfer it on a baking sheet, floured or coverd with parchment, and leave to rise at least for another 30 minutes. Bake at 240°C (470F - gas mark 9) for 12-14 minutes.
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La cena si è conclusa con questa crostata di pere e zenzero, una delle mie preferite. La ricetta la trovate qui.
Dinner ended up with this pear and ginger tart, you find the recipe here.
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E ancora foto, per chiudere il post in bellezza: quattro scatti di alcune delle meravigliose rose di Villa Botta, Scandriglia (RI), curate amorevolmente dalla mia zia preferita ;)
More photos, to end this post on a high note: four pics of some of the wonderful roses of Villa Botta, Scandriglia (RI), lovely cherished by my favourite aunt ;)
Apricot sky
Petal pusher
Nahema
Giovanni Sgaravatti
cara Pip il pane e' bellissimo, ma Apricot Sky... mammamia.. incantevole :)
ReplyDeleteAbbiamo gusti molto simili in fatto di rose;)
Buongiorno Pip... come al solito lo sai che mi conquisti se posti ricette di pane...! Io mi sono cocessa una pausabòlog di quasi due mesi... ma ora ci sono + che mai!
ReplyDeleteCiaoooo
Anna
Il pane con la salvia l'abbiamo sperimentato anche noi (è un'erba che ha un profumo irresistibile!!), ma mai con il miele...la prossima volta proveremo sicuramente!
ReplyDeleteSinceramente ci incuriosisce molto anche la crostata di pere e zenzero....ma questa spezia che gusto ha???
Birabira: oh sì, l'Apricot sky è la mia preferita! ;)
ReplyDeleteCuochetta: bentornata cara la mia cuochetta, era ora! :))
Manu e silvia: come descrivere lo zenzero... direi pizzicoso, e nei dolci è molto particolare. Io lo adoro, su questo blog infatti ci sono diverse ricette zenzerose! ;)
..devvero belle queste rose!
ReplyDeleteBuonaaaa la crostataaaaa!!!
foto splendide, e ricette tutte da appuntare! brava :)))
ReplyDeleteche bella corona di pane e le foto delle rose sono meravigliose!!!! ciao e bentornta tra noi a presto Pippi
ReplyDeleteSerendipity, salsadisapa, Pippi: GRAZIE! :))
ReplyDeleteSe passi da noi c'è un premio per te!
ReplyDeleteOh mamma mia, sei bravissima! Sono sempre per il pane, e vorrei applicare la ricetta.
ReplyDeleteAllora devo uscire quindi, ma ritornare a prestissimo. Questo e il mio primo stop al tuo blog.
CiaCiao.
CrossRoads
Manu e silvia: ok!
ReplyDeleteNihal: ti ringrazio. :)
The crust on that bread is so enticing! I want to dunk a big piece in some extra virgin olive oil right now!
ReplyDeleteCiao, ti abbiamo assegnato un premio, quando vuoi passa... Saluti
ReplyDeleteChe favola questo pane, e poi l'abbinamento salvia e miele mi sembra super!
ReplyDeletequesti fiori sono stupendi e tu sei tremendamente brava
ReplyDeleteciaooooooooo
Susan: then it would just perfect! ;P
ReplyDeleteBerny: grazie, vengo a vedere!
Dolcetto: oh, a noi è piaciuto moltissimo!
Carmen: ti piacciono? Io adoro l'apricot sky... Grazie mille! ;)
semplicemente incantevole!!!
ReplyDeleteho subito appuntato la ricetta ;)
grazie per le bellissime foto ;)
Questo pane è magnifico, mi ispira parecchio!!
ReplyDeleteCopio subito la ricetta, non vedo l'ora di provarlo...in questo periodo adoro la panificazione, dunque motivo in più per gustare una nuova ricettina!!
Un bacio, GG
P.S. Devo dire che mi ispira anche la crostata...:)))
Mirtilla: grazie!
ReplyDeleteGG: anch'io sono nella fase panificazione, ho già in mente qualcosa di nuovo da provare! ;)
Il pane dev'essere buonissimo ma qullo che mi ha fatto venire l'acquolina è la crostata, che mi ero persa in precedenza!!!slurp
ReplyDeleteMonique: oh guarda, quella crostata ha un solo difetto, finisce subito! ;P
ReplyDeleteIl tuo pane mi viene sempre benissimo , hai delle ricette super !!!
ReplyDeletePensi che con origano e miele di castagno la ricetta venga lo stesso o non mi conviene provare ??
Freeword: grazie! Beh, con l'origano cambi completamente l'aroma. Il miele di castagno è leggermente amarognolo ma puoi sempre provare! Io sono una che sperimenta sempre, non sempre con successo quindi... perché no? Fammi sapere però, eh? ;-)
ReplyDeleteCiaoo :))
ReplyDeletevisto che mi serviva un pane per la prima colazione mi sono limitata a eliminare il miele e la salvia e il risultato é stato come sempre perfetto !
Non voglio abusare , ma come si potrebbe riuscire a trasformarlo in un pane al farro ? (come i panini che sono TANTO buoni)
Freeword: Ma ciaooo! :-)) Avresti anche potuto lasciarlo il miele, male di certo non fà, anzi!
ReplyDeletePer il pane al farro puoi usare gli stessi ingredienti dei panini, prolunga un pò il tempo di cottura, finché non ti sembra che ci sia una bella crosticina! Oppure puoi usare questa ricetta (senza salvia) con queste proporzioni: 250gr Manitoba, 150gr farro, 100grfarina 00. Se ti sembra sappia poco di farro, la volta dopo diminuisci la farina 00 e aumenta quella di farro. Che te ne pare?
Mannaggia, mi hai messo voglia di panificare adesso!
Non ho parole per ringraziarti : addirittura le ricette personalizzate!!!
ReplyDeleteVivo in emilia e qui la michetta é d'obbligo, a me pero non piace e da quando ho provato le tue ricette ho risolto il problema :))
Il pane integrale che mi hai consigliato viene meraviglioso e saporitissimo
Freeword: ma figurati, son contenta che tu non debba mangiare michette, non ne vado matta nemmeno io! ;)
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